- che
- che1 /ke/ cong. [lat. quia, quod e altre cong.] (radd. sint.).1. [come secondo termine di paragone dopo un comparativo: corre più veloce c. il vento ] ▶◀ di, in confronto a, rispetto a.2. [in correlazione con tanto, per esprimere equivalenza tra due elementi nominali] ▶◀ quanto.che2 [lat. quid e altre forme pronominali] (radd. sint.).■ pron. interr. ed esclam.1. [in prop. interr. dirette o indirette, con funz. di oggetto, di predicato o di complemento: c. sarà di noi? ; c. è questo rumore? ] ▶◀ (che) cosa.● Espressioni: avere di che [spec. in espressioni negative: non ho di c. lamentarmi ] ▶◀ aver motivo (o ragione) di; non c'è che dire [senza alcun dubbio:tutto è riuscito benissimo, non c'è c. dire ] ▶◀ indiscutibilmente, indubbiamente, senza ombra di dubbio; non c'è di che [forma di risposta a un ringraziamento] ▶◀ di niente, prego.2. [in frasi esclam.: c. ci doveva capitare! ] ▶◀ (che) cosa.● Espressioni: ma che (o macché) [interiez. di duro contrasto] ▶◀ (fam.) assolutamente, neanche per sogno, niente affatto, per niente (o nulla).■ agg. interr. ed esclam., invar.1. [in frasi interrogative, seguito da un nome: c. razza di amici hai? ] ▶◀ quale.2. [come esclam. davanti a un agg. seguito da un nome: c. splendido panorama! ] ▶◀ quale.■ s.m., invar.1. [cosa definita o non ben determinabile, in alcune espressioni: c'è un c. in lui che non mi piace ] ▶◀ non so che, qualcosa.● Espressioni: avere un che (di qualcuno) ▶◀ assomigliare (a), somigliare (a).2. [la sostanza di una cosa, di un fatto, e i suoi modi, solo nell'espressione il che e il come ]● Espressioni: il che e il come [l'insieme delle cose da fare in una circostanza e sim.] ▶◀ ogni cosa, tutto.che /ke/ cong.1. [con valore interrogativo: padre mio, c. non m'aiuti? (Dante )] ▶◀ perché, per quale motivo (o ragione).2. [con valore causale: teneva le mani in tasca c. sentiva freddo ] ▶◀ (lett.) dacché, dal momento che, in quanto (che), perché, (lett.) perciocché, poiché.
Enciclopedia Italiana. 2013.